Antonio e Donato, i fratelli Gervasio (Fig. 1a), terza generazione di agricoltori, hanno scelto di portare avanti l’azienda agricola di famiglia (Agricola Spirito Contadino De Palma s.a.s.) (SC), ubicata a Borgo Tressanti, frazione rurale di Cerignola (FG), a cui oggi si affianca un settore di trasformazione. Ma ai fratelli Gervasio, in particolare ad Antonio (Fig. 1b), frontman e principale testimonial dell’azienda, non piace il termine "trasformazione", intravedendone una accezione di alterazione, e preferisce il termine più tradizionale di "lavorazione".

Entrambi, avvalendosi del supporto dell’infaticabile madre, la Sig.ra Damiana De Palma (Fig. 1c), seguono le risorse dalla semina alla commercializzazione del prodotto lavorato ("al naturale" o "in crosta"). Ricco ed interessante il loro sito-catalogo https://www.spiritocontadino.com/.

La peculiarità della loro azienda è rappresentata dal fatto che in essa vengono coltivate quasi esclusivamente varietà locali (oltre 100 ha) di ortaggi. Il valore aggiunto è rappresentato dall'essere un'azienda con certificazione biologica.

L’azienda SC coltiva cicoria selvatica (‘Cicoriella') (8 ha) (Fig. 2), borragine (3 ha) (Fig. 3), papavero (3 ha) (Fig. 4), senape bianca (3 ha) (Fig. 5), e marasciuolo (2 ha) (Fig. 6), le cui foglie e/o plantule sono commercializzate dopo esser state lavorate "al naturale", cioè attraverso una scottatura e rapida surgelazione con metodo Individually Quick Frozen -IQF, previo lavaggio. Le foglie di borragine sono commercializzate anche in crosta di grano. Non va dimenticata la coltivazione di finocchietto (2 ha) e di cavolo broccolo (‘Mugnolo’) (6 ha). Del finocchietto (Fig. 7) viene raccolto e lavorato il getto tenero appena emerso. La varietà locale di cavolo broccolo (Fig. 8), ‘Mugnolo’, è destinata alla lavorazione dell’infiorescenza, a cui si accompagnano piccole foglie dal sentore di alloro. Per la maggior parte delle specie elencate si eseguono due cicli colturali all’anno (autunno-vernino e vernino-primaverile). 

La coltivazione principe(ssa) dell’azienda Gervasio in autunno-inverno è però rappresentata da tre varietà locali di cima di rapa (Fig. 9) (‘rapone’, ‘centoventina’, e ‘centocinquantina’) su oltre 50 ha, cui infiorescenze integre sono commercializzate "al naturale" oppure sminuzzate, queste ultime destinate al condimento di frittelle con diversi altri ingredienti (gamberi, etc).

Tra le specie a ciclo primaverile-estivo l’azienda SC annovera una varietà locale di melanzana (cv. 'Melanzana mignon’) (1 ha) (Fig. 10), e una varietà locale di zucchino (c.v. ‘Zucchino Striato’) (50 ha) da fiore (Fig. 11).

Per completezza di informazione, l’azienda include coltivazioni e relativa lavorazione di una varietà commerciale di peperone friggitello (5.000 m²), funghi, ceci, asparagi, e carciofo; inoltre, vi è una recente (circa 10 anni) coltivazione di torzella, un cavolo da foglia, la cui origine delle sementi è campana.

L’intensa e meticolosa attività di raccolta di semi delle sue varietà locali vede impegnati numerosi operatori. Ogni anno è necessario ricostituire il forziere per assicurare i cicli produttivi dell’anno successivo.


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INT. RGV2