Presso il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) dell'Università degli Studi di Bari, sono in corso specifiche analisi mediante spettroscopia NIR (Near-InfraRed spectroscopy), al fine di discriminare le differenze tra diversi genotipi di pomodoro (Solanum lycopersicum L.), nonché per coadiuvare la messa a punto di metodiche non distruttive in grado di determinare le caratteristiche qualitative delle matrici vegetali.

Lo spettrometro NIR è uno strumento in grado di registrare lo spettro di assorbimento delle radiazioni elettromagnetiche con lunghezza d’onda nell’intervallo del vicino infrarosso (780-2500 nanometri). Il segnale analitico che si ottiene dipende dalle proprietà chimico-fisiche del campione che durante l’analisi viene colpito da radiazioni incidenti, le quali possono essere assorbite, in parte trasmesse ed in parte riflesse. Lo spettro ottenuto è caratterizzato da picchi riferibili a gruppi funzionali specifici presenti nel campione, in modo analogo a delle impronte digitali, ossia delle bande strettamente caratteristiche di ciascuna singola molecola. 

Nell’ambito dell’intervento RGV5, gli spettri ottenuti mediante l'impiego della spettroscopia NIR, potrebbero essere utilizzati sia per la tipizzazione dei frutti, sia per una più accurata discriminazione di diversi genotipi, fungendo da valido strumento integrativo ai classici descrittori morfo-biometrici.

Azioni

INT. RGV5

Specie

Pomodoro

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